Webfleet, soluzione Bridgestone per la gestione dei parchi veicoli, mostra a Transpotec il suo approccio globale alla telematica, una tecnologia che, nel corso di quasi trent’anni, è partita dalla geolocalizzazione per trasformarsi in un ecosistema di risorse telematiche, in grado di uniformarsi alle necessità di ogni singola azienda, dei suoi fleet manager e, soprattutto, dei suoi driver. Gli specialisti Webfleet saranno a disposizione dei visitatori per dimostrare come, grazie all’adozione di un sistema per la gestione telematica delle flotte, sia possibile coniugare concetti imprescindibili per un’azienda, come quello della produttività o del rispetto di tempi di consegna sempre più stringenti con obiettivi globali come l’aumento costante della sicurezza – innanzitutto dei driver ma conseguentemente anche delle merci e dell’azienda – e l’abbattimento dell’impronta di carbonio.
Con la tecnologia Webfleet 9 parametri sotto controllo
La tecnologia proprietaria di Webfleet consente un’interpretazione efficace dei dati, in grado di restituire in tempo reale informazioni fondamentali per l’azienda. Ad esempio, gli ospiti dello stand potranno scoprire come il costante ascolto delle necessità aziendali abbia portato Webfleet ad elevare a ben 9 i parametri rilevati dal suo approccio alla guida OptiDrive 360: Eccesso di velocità, eventi di guida (ad esempio frenate, accelerazioni e sterzate brusche), idling (situazioni di veicoli fermi con motore acceso), consumo di carburante, mantenimento della velocità costante, marcia per inerzia, ottimizzazione del cambio marcia, capacità di mantenere una velocità green (viene mostrato il limite di velocità consigliato in base all’ottimizzazione del consumo di carburante e alla sicurezza stradale) e cruise control. Una serie di dati che, processati e restituiti a livello di insight contestualmente al loro rilevamento, offrono alle aziende un’istantanea di ciò che sta accadendo a ciascun mezzo e driver della loro flotta.
Webfleet a Transpotec
PAD 24 – Stand P19 R20