A distanza di poche ore dalla notizia della probabile chiusura di tre fabbriche in Germania (leggi qui il nostro articolo), Volkswagen AG e IG Metall (il sindacato dei lavoratori) si sono riuniti a Wolfsburg per discutere i termini della contrattazione collettiva 2024. A causa della crisi economica dell’industria automobilistica, Volkswagen ritiene che una riduzione del 10% delle retribuzioni darebbe a Volkswagen AG la possibilità di effettuare investimenti futuri per rimanere competitiva e, quindi, salvaguardare i posti di lavoro.
Volkswagen chiede aiuto ai suoi collaboratori
Considerando l’attuale trend dell’industria automobilistica in Europa, e in particolare in Germania, l’Azienda vede anche la chiara necessità di un’azione che vada al di là del rifiuto delle richieste di IG Metall e ritiene necessario un contributo da parte dei collaboratori. L’attuale discussione sulla ristrutturazione di Volkswagen AG, con i brand Volkswagen, Volkswagen Group Components e Volkswagen Veicoli Commerciali, è incentrata sul raggiungimento di sostanziali riduzioni dei costi al fine di mantenere la competitività.
Via i bonus per i dipendenti
Nel corso dei colloqui, l’Azienda ha anche annunciato l’intenzione di rivedere il sistema di bonus per i dipendenti della fascia Tarif Plus, con l’obiettivo di legarlo in futuro al sistema di partecipazione agli utili concordato collettivamente. Dal punto di vista dell’Azienda, anche l’eliminazione del bonus di anniversario e di quello di 170 euro al mese concordato collettivamente faranno parte delle misure di efficienza volte a garantire il successo a lungo termine.
Per Volkswagen, un contratto collettivo aziendale competitivo e a prova di futuro, con condizioni di lavoro uniformi come le 35 ore settimanali e l’eliminazione della clausola di salvaguardia per i dipendenti assunti prima del 2005 (HTV I), è un ulteriore elemento di efficienza. L’Azienda ritiene inoltre necessario intervenire sul numero e sulle assunzioni di apprendisti e studenti duali chiedendo che siano basati sulle effettive necessità.
Istituiti tre comitati tecnici
Le parti coinvolte nella contrattazione collettiva hanno concordato di istituire tre comitati tecnici per discutere in modo più approfondito i temi del “sistema di bonus Tarif Plus”, del “lavoro temporaneo” e degli “apprendisti e studenti duali”. L’obbligo di astensione dalle azioni sindacali termina il 30 novembre 2024. Il contratto collettivo di Volkswagen AG si applica a circa 120.000 collaboratori degli stabilimenti di Wolfsburg, Braunschweig, Hannover, Salzgitter, Emden e Kassel, e riguarda anche i dipendenti di Volkswagen Financial Services, Volkswagen Immobilien GmbH e dx.one GmbH.