L’ondata di freddo e maltempo che sta attraversando l’Italia in questi giorni sta creando non poche difficoltà alla viabilità e ai trasporti. È soprattutto la neve abbondante, insieme alla presenza di forti venti da nord-est, a generare intoppi su strade, autostrade e non solo.
Basta infatti consultare il sito dell’ANAS per avere una percezione di quante strade sono (totalmente o parzialmente) chiuse al traffico per condizioni meteo avverse.
Viabilità: la Protezione Civile a sostegno degli utenti della strada
Non a caso, il dipartimento della Protezione Civile, ha emesso un avviso relativo a condizioni meteorologiche avverse previste nelle aree specificate. Dal primo mattino di lunedì 13 gennaio 2025, e per le successive 24-36 ore, si prevedono:
– nevicate, a quote superiori ai 500-800 m, su Sardegna orientale e Puglia, con apporti al suolo deboli, fino a localmente moderati;
– il persistere di nevicate, a quote superiori ai 200-500 m, su Abruzzo, Molise e a quote superiori a 500-800 m su Basilicata e Calabria, con apporti al suolo moderati, fino a localmente abbondanti alle quote superiori.
Non solo neve: la viabilità messa in ginocchio da venti forti e temporali
Sempre dal primo mattino di lunedì 13 gennaio 2025, e per le successive 24-36 ore, si prevedono anche:
– il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, su Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, in estensione su Friuli-Venezia Giulia e Veneto, specie sui settori costieri e sulla Liguria. mareggiate lungo le coste esposte;
– il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.