Un riconoscimento prestigioso per TMT International e il suo semirimorchio Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected con apertura totale e assale elettrico: nella categoria Body del Trailer International Award 2025 si è infatti aggiudicata il terzo posto, ed è la seconda volta consecutiva che l’innovazione TMT viene riconosciuta ad Hannover. Nel 2023 infatti, l’azienda marchigiana è arrivata vincitrice assoluta nella stessa categoria con il container intermodale Moving floor, l’unico container al mondo con l’utilità del pianale mobile.
Quest’anno TMT ha fatto un altro importante passo avanti: il concetto di Scrigno Intermodale con apertura totale e assale elettrico nasce dalla continua ricerca dell’azienda nel limitare i consumi di carburante e raggiungere una maggiore efficienza logistica, soprattutto attraverso un’ottimizzazione delle corse e delle operazioni di carico e scarico merci. L’obiettivo è quello di perseguire vantaggi non solo economici ma anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale.
I feedback forniti dai clienti negli anni hanno evidenziato un’esigenza comune: avere una soluzione versatile sia nelle modalità di trasporto sia dal punto di vista dei materiali trasportabili, ma allo stesso tempo sostenibile e in grado di garantire un significativo efficientamento energetico. Nasce così l’idea di creare un innovativo semirimorchio, con l’utilità del pianale mobile adatto a ogni tipo di carico, che possa favorire l’incremento del trasporto intermodale (strada/ferrovia/nave), ridurre le corse a vuoto e raggiungere un’autonomia durante le operazioni di carico e scarico con conseguente risparmio di carburante e riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
L’innovatività del Huckepack Semitrailer Intelligent Full Autonomous Connected consiste nel fatto di combinare in un unico prodotto quattro principali benefici: trasporto intermodale, assale elettrico, tecnologia 4.0 e versatilità di utilizzo grazie all’apertura totale. Infatti, in sostituzione dell’assale centrale è montato l’assale elettrico SAF dotato di generatore di corrente Parker che consente di rigenerare elettricità in frenata e accelerazione tramite la conversione dell’energia cinetica del veicolo in energia elettrica e di inviarla alla power unit del semirimorchio. L’energia accumulata viene poi inviata al motore elettrico collegato ad una pompa oleodinamica che alimenta il sistema di movimentazione del pianale mobile.
Questo garantisce un’autonomia fino a 4 ore nelle fasi di carico e scarico senza la necessità di ricorrere al trattore e la massima potenza fino a 20 kW continua. Di fatto, il semirimorchio non necessita più del trattore che lo alimenta per il carico e lo scarico della merce. Questo permette di superare la principale difficoltà tipica del trasporto intermodale, quella di garantire la compatibilità del sistema di alimentazione tra il trattore e il semirimorchio, rendendo il veicolo completamente autonomo nelle sue operazioni.
Una delle caratteristiche strutturali più importanti è l’assenza del piantone interposto, tipica del modello Scrigno TMT. Il veicolo a pianale mobile offre un’apertura totale laterale di 12,30 mt e un’altezza di carico continuo da 2,57 mt. Ad oggi pochissime aziende in Europa sono in grado di realizzare i semirimorchi ad apertura totale che permette di caricare e scaricare con facilità qualsiasi tipo di materiale di lunghezza superiore a 6,3 metri. Oltre a garantire una facilità di carico e scarico e ridurre il rischio di danneggiamento del materiale, questa configurazione consente un notevole risparmio di tempo.
Riguardo all’applicazione della tecnologia 4.0, il semirimorchio è dotato di un sistema di monitoraggio e comando da remoto tramite piattaforma web e/o applicazione mobile. Per quanto riguarda il sistema di monitoraggio mediante piattaforma web possono essere controllati e trasmessi i seguenti dati di telemetria: posizione, velocità, peso sugli assi, visualizzazione dei parametri principali di funzionamento come stato delle porte posteriori, stato del tetto, allarme pressione olio per sistema di carico e scarico automatico del pianale mobile, ecc. Per quanto riguarda il sistema di comando da remoto può essere ad esempio dato il consenso per l’attivazione del sistema di scarico e carico in automatico, oppure il consenso per l’apertura delle porte posteriori. Questo sistema è dotato di una batteria tampone che ne garantisce il funzionamento anche senza alimentazione elettrica del trattore.
È stato stimato che il nuovo veicolo è in grado di garantire un efficientamento logistico, una riduzione dei costi operativi del 55 per cento ed esterni del 92 per cento, un’autonomia durante le operazioni di carico/scarico fino a 4 ore, un risparmio di carburante, un incremento della produttività e una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 94 per cento, grazie alla combinazione del trasporto intermodale e assale elettrico.