Sono servite a poco le recenti rassicurazioni di Stellantis sulla possibilità di trovare una soluzione positiva (c’era già fissato un incontro il 10 dicembre).
Stamattina, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia che la Trasnova ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per i suoi 90 addetti di Stellantis Pomigliano e per gli altri 260 impegnati negli stabilimenti di Cassino, Melfi e Mirafiori.
L’avvio della procedura è stata comunicata dalla sede di Trasnova a Cassino ai sindacalisti, sul posto, a Pomigliano, dove da cinque giorni di fila gli operai Trasnova stanno picchettando l’impianto produttore di Fiat e Tonale, le cui attività sono completamente ferme.
“Sembrava che le cose stessero andando meglio. ma la revoca del contratto che ci legava a Stellantis non ci consente altra decisione”, hanno spiegato ai sindacati i responsabili di Trasnova. Fatale, dunque, la volontà di Stellantis di cessare tutti i contratti-affidamenti in essere al 31 dicembre 2024.