Si preannuncia un weekend tutt’altro che semplice per i viaggiatori, a causa di una serie di scioperi nel settore dei trasporti. A quanto pare, infatti, lo stop interesserà treni, metro, bus, tram e perfino aerei, dal 22 febbraio al 24 febbraio. Ma andiamo con ordine e ricordiamo che qui è possibile verificare eventuali aggiornamenti.
Lo sciopero che interesserà i treni
Il primo sciopero da registrare è quello che hanno indetto le sigle sindacali autonome del personale del gruppo FS Italiane, Trenitalia, Tper e Trenord, previsto dalle 21 di sabato 22 febbraio alle 21 di domenica 23 febbraio (Trenitalia e Trenord non hanno ancora confermato ufficialmente lo sciopero). Saranno comunque garantiti, per legge, alcuni treni e l’elenco sarà pubblicato sul sito di Trenitalia.
Per quel che riguarda invece il trasporto regionale di Trenitalia e Tper, è garantita la fascia 7-10 e 18-21. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio, possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero. Ci sono due opzioni: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alla mezzanotte del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni regionali.
Bus, tram e aerei
Lunedì 24 febbraio, invece, potrebbero fermarsi bus, tram e metro, a causa dello sciopero di 24 ore indetto dal sindacato Usb per il rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranvieri. Intanto, Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) ha già fatto sapere che i mezzi circoleranno solo dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15 per quanto riguarda il servizio urbano-suburbano, la metropolitana da inizio servizio alle 8 e dalle 14;30 alle 17:30 nel caso del servizio extraurbano e della linea 3971 (nella tratta Ciriè-Ceres). E nella stessa giornata del 24 febbraio, anche i piloti di EasyJet e il personale di AeroItalia incroceranno le braccia dalle 12 alle 16.