A fine aprile si è tenuta a Piacenza Expo l’edizione 2024 di GIC-Giornate Italiane del Calcestruzzo, dove era in esposizione un interessante veicolo cava cantiere realizzato da tre distinti player del settore che hanno unito know how e tecnologie per proporre al mercato un mezzo al top in termini di qualità, prestazioni e sicurezza.
Il veicolo è uno Scania G460 Super allestito con una vasca da 20 m3 con sistema di ribaltamento intelligente Hyva Smart Control, realizzato da Mantella Trailer. “Abbiamo partecipato a GIC con Mantella Trailers per mandare un messaggio forte al mondo del cava cantiere e del calcestruzzo, ossia che Scania c’è, sia per quanto riguarda le applicazioni ribaltabili che per gli allestimenti con beto niere e betonpompe” ci racconta Giovanni Cavaggioni, specialista di prodotto e-mobility, urban and construction sales di Italscania.
Al GIC due veicoli Scania d’eccellenza
“A GIC abbiamo quindi deciso di portare due veicoli che dimostrano l’eccellenza dei camion Scania e quella dell’allestimento dei nostri partner. Da un lato abbiamo un G460 Super con vasca ribaltabile Mantella e sistema di ribaltamento Hyva Smart Control, dall’altro uno Scania P450 8×4 HZ con betonpompa Magnum MK28L di Cifa, con braccio da 28 m”.
Una bella coppia di veicoli che dimostra la versatilità dei Super in termini di allestimento. In merito al veicolo allestito da Mantella Trailers in collaborazione con Hyva, Andrea Mantella di Mantella Trailers ci illustra in sintesi i plus dell’allestimento dello Scania G460 Super: “Si tratta di una vasca da 20 m3 in Hardox 500, con un pianale da 7 mm e sponde da 5 mm e con sponda idraulica posteriore ad apertura automatica e basculante.
Da più di 20 anni come allestitori puntiamo sulla qualità e l’uso dei migliori materiali presenti sul mercato. Quindi se per la vasca adottiamo l’Hardox, per il controtelaio abbiamo scelto di utilizzare l’acciaio altoresistenziale Strenx 960, zincato a caldo.
Siamo forse gli unici allestitori in Europa oggi a offrire un controtelaio zincato sui mezzi d’opera perché vogliamo offrire sempre un prodotto al top”. Da qui la scelta di affidarsi a partner di eccellenza anche per il sistema di ribaltamento idraulico. “Ci affidiamo a Hyva ormai da diversi anni e siamo stati i primi a volere il sistema di ribaltamento Hyva Smart Control che per la sicurezza dei veicoli e degli operatori è chiaramente molto importante.
Stiamo parlando di veicoli che lavorano in condizioni sempre molto gravose, con pesi importanti: disporre di un inclinometro che monitora il veicolo è un’innovazione molto audace in questo settore perché permette di fornire un nuovo livello di sicurezza agli operatori che caricano, trasportano e scaricano i materiali inerti tutti i giorni dell’anno” conclude Mantella.
Hyva Smart Control, cos’è?
Vediamolo quindi un po’ da vicino questo Hyva Smart Control attraverso le parole di Gian Marco Fulgeri, Country Manager Italy di Hyva: “Attraverso lo Smart Control tutta la gestione del ribaltamento è demandata ai sistemi Hyva, sia per quanto riguarda l’impianto idraulico, sia per il cilindro frontale che per gli strumenti di controllo installati in cabina. Con lo Smart Control parliamo di ribaltamento intelligente perché il sistema monitora tutte le fasi dell’operazione.
Questo sistema infatti prevede il controllo tramite display in cabina dello stato complessivo del veicolo al momento del ribaltamento, visualizzando in tempo reale le informazioni in merito a stima dell’altezza anteriore del veicolo da terra, l’angolo di inclinazione del cassone, l’angolazione laterale del veicolo, fornendo anche l’indicazione del cassone vuoto, quella di cassone alzato e quella in merito al carico utile, dando accesso diretto anche al controllo dei sistemi ausiliari come può essere il sistema di sblocco del basculante posteriore. A livello hardware adotta il nostro e-cylinder, equipaggiato con sensori di pressione e angolare, e già pronto anche per l’allestimento dei futuri veicoli full electric” conclude Fulgeri.
In parole semplici, Hyva Smart Control consente al driver di operare sfruttando al massimo le potenzialità del veicolo attraverso un sistema di controllo chiaro, intuitivo e utile, rimanendo comodamente in cabina. Inoltre, attraverso la connessione al cloud, è possibile tenere traccia della produttività del veicolo (ribaltamenti/viaggi/tempi di ribaltamento), del suo utilizzo (ore di funzionamento della presa di forza), della sua posizione e dei percorsi effettuati nonché di eventuali eventi occorsi durante le ore di operatività.
L’allestimento con Betonpompa
Parlando invece del veicolo allestito con betonpompa, Cavaggioni sottolinea: “La nostra particolarità in merito all’allestimento con betonpompa è che Scania predispone tutto quello che un allestitore richiede già direttamente dalla fabbrica, quindi spazi liberi fra il primo e il secondo asse, nel caso di un quattro assi, o l’arretramento della marmitta, nel caso di un tre assi.
Forniamo tutti i collegamenti elettronici richiesti oltre agli spazi necessari al gruppo pompante, le prese di forza originali Scania e, con l’introduzione dei nuovi sistemi legati alla normativa GSR e del nuovo cruscotto Smart Dash, la visualizzazione di tutti i collegamenti e le funzioni del veicolo direttamente sul nuovo schermo in cabina.
Infine, non va dimenticato che il mezzo Scania si presta bene all’allestimento della betonpompa anche per il suo telaio a doppia C da 9,5 mm con rinforzo da 8 mm interno, che garantisce una grande robustezza, qualità particolarmente necessaria con allestimento betonpompa che subisce molte oscillazioni durante il pompaggio del calcestruzzo”. Robusti a tal punto che il telaio della betonpompa non deve essere a sua volta rinforzato, come accade invece rispetto con altri veicoli. “Quindi il nostro veicolo risulta anche più leggero, a tutto vantaggio della produttività” conclude Cavaggioni.