Palletways: inaugurata a Genova la filiale a gestione diretta

La scelta di Palletways Italia di essere nuovamente presente nel capoluogo ligure attraverso la gestione diretta della Filiale di Genova rientra in un preciso piano di sviluppo del Gruppo che continua a puntare sull’Italia. “ La filiale che inauguriamo oggi – ha accolto istituzioni, partner e stampa, l’amministratore delegato di Palletways Italia Massimiliano Peres – vuole comunicare ancora una volta l’impegno di Palletways Italia nel voler rinforzare il territorio e del Gruppo di voler continuare ad investire nel nostro Paese. La storia di Palletways in Italia inizia 22 anni fa, quando un gruppo di imprenditori, dopo essere stati in Inghilterra ed aver conosciuto questo modello di business, lo importarono in Italia: da allora siamo costantemente cresciuti ed essere presenti direttamente su Genova risulta essere per noi molto strategico, oltre che stimolante, in quanto siamo convinti di poter offrire un servizio di alto livello a tutto il nostro Network.  

Uno snodo strategico

Genova, con il suo porto, è nel panorama del trasporto italiano una piazza molto importante, ma presenta una forte criticità in termini di disponibilità di spazi. “Per due anni abbiamo cercato invano – prosegue Peres – e finalmente siamo riusciti ad avere la disponibilità di questo magazzino che non è nuovo, ma con caratteristiche uniche: siamo nel centro di Genova, nelle immediate vicinanze dei raccordi autostradali ed alle spalle del porto. Possiamo poi contare su circa 2.000 mq coperti che si estendono su una superficie complessiva di oltre 4000 mq. La Liguria è una delle regioni più complicate dal punto di vista dei trasporti e della viabilità, ma Palletways garantisce la copertura di ogni provincia nelle 24 ore. Siamo presenti con una concessione ad Albenga, che copre le province di Savona e Imperia, e con un’altra a La Spezia. Inoltre abbiamo una serie di iniziative in corso per massimizzare l’utilizzo della nostra nuova infrastruttura e anche per fornire servizi di supporto sia ai porti che agli spedizionieri, alle compagnie di navigazione ed agli operatori doganali”.

Il cambio di proprietà

Palletways Italia dal 2022 fa parte di DP World, operatore logistico globale di proprietà del Governo di Dubai e leader mondiale nella movimentazione delle merci nei porti che nello stesso anno aveva sottoscritto con l’autorità portuale di Genova un agreement basato sulla volontà di sviluppare il business marittimo sulla piazza di Genova. “Oggi con questa scelta confermiamo la strategia della stessa DP World di essere presente anche in Italia: una grande opportunità per la città, per la provincia di Genova ma anche per tutta la Liguria”, sottolinea Peres.

Massimiliano Peres, AD Palletways Italia, con Mario Mascia, assessore all’Urbanistica, Demanio, Lavoro e Svilupppo Economico del Comune di Genova

Un modello di business versatile e sostenibile

Il modello di business di Palletways prevede un collegamento serale da Genova verso l’hub di Sala Bolognese, dal quale poi partono i mezzi verso tutte le altre concessioni d’Italia: in questo modo si garantisce il servizio consegna in 24/48 ore sulla maggior parte del territorio italiano “Oltre a Bologna – prosegue Massimiliano Peres – colleghiamo giornalmente Genova con l’hub di Milano in modo tale che l’interscambio Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta-Lombardia, Veneto e parte alta dell’Emilia-Romagna possano avere il vantaggio di un servizio espresso a minore percorrenza chilometrica e conseguente impatto ambientale. In senso inverso tutte le mattine riceviamo a Genova sia dall’hub di Bologna che dall’hub di Milano le merci che gli altri concessionari italiani ed europei immettono giornalmente nel network Palletways per essere poi distribuite rapidamente ai vari destinatari”.

Un impegno green che va oltre i veicoli

Il servizio espresso di merce pallettizzata organizzato in questa modalità ha il doppio vantaggio di ottimizzare e ridurre il numero totale dei mezzi che vengono messi in campo al fine di effettuare le consegne ed i ritiri su tutto il territorio italiano: così facendo, circolano meno veicoli e di conseguenza si riduce l’impatto delle consegne da un punto di vista ambientale. “Ma il nostro impegno verso la sostenibilità – spiega Peres – va oltre: con il nuovo hub di Bologna, infatti, abbiamo voluto mettere in atto le più moderne tecnologie in termini di green ecology. Abbiamo installato più di mille pannelli fotovoltaici sul tetto, in grado di sviluppare oltre 500 kWh; abbiamo un sistema di riciclo delle acque reflue ed abbiamo provveduto anche alla piantumazione di oltre mille piante. Anche da un punto di vista sociale abbiamo posto una particolare attenzione ai nostri dipendenti e agli autisti dei nostri concessionari, dando loro l’opportunità di lavorare in un impianto performante, comodo, moderno e facilmente raggiungibile anche in bicicletta grazie realizzazione di un pista ciclabile che collega la stazione di Osteria Nuova con il nostro nuovo hub. A Genova abbiamo voluto contribuire ed aderire al progetto City Logistics, che ha l’obiettivo di ottimizzare le consegne dell’ultimo miglio, soprattutto per quanto riguarda l’accesso nel centro cittadino”. 

Gli elettrici in fase di test

Proprio sulla filiale di Genova, inoltre, Palletways mette da oggi in servizio un mezzo elettrico, per consegne a zero emissioni. “In realtà già parecchi anni fa avevamo introdotto alcuni veicoli elettrici, per poi renderci conto però che non si confacevano alle caratteristiche del nostro modello di business. Noi movimentiamo bancali ed abbiamo quindi bisogno di mezzi con portate e autonomie importanti; avevamo così dovuto sospendere il progetto, pur rimanendo sempre molto attenti alle evoluzioni del mercato. Oggi finalmente esistono sul mercato mezzi che si sposano con quelle che sono le nostre esigenze. Presto destineremo anche a Bologna un secondo mezzo elettrico in modo da poter “stressare” l’utilizzo di entrambi i veicoli: una volta confermata la validità della soluzione questa sarà poi estesa anche ai nostri concessionari, in particolar modo in quelle città che oggi sono molto più attente alle problematiche della distribuzione dell’ultimo miglio, e penso soprattutto a Milano che ha già attuato tutta una serie di restrizioni relativamente all’ingresso dei mezzi”. 

Sempre più strumenti al servizio dei clienti

Palletways è l’unico network internazionale, con headquarter del gruppo in Inghilterra, e sedi, oltre che in Italia, presieduta da Peres dal 2019, in Iberia, Germania, Austria, Benelux e Ungheria. Il modello di business è unico in tutta Europa e viene gestito attraverso un unico sistema gestionale proprietario, il “Portal”, costantemente aggiornato su richieste e evoluzione dei vari mercati che beneficia degli input degli oltre 450 concessionari che compongono il Network in Europa. “Abbiamo implementato anche l’ETA (Estimated Time Arrival), che ci consente di fornire l’orario stimato di consegna delle merci, uno strumento già ampiamente utilizzato nel mondo dell’express courier ma che nelle dinamiche della gestione dei pallet nessuno aveva ancora introdotto. Infine abbiamo lanciato contemporaneamente in tutta Europa lo scorso febbraio – spiega Peres – l’applicazione Live Exception Code, una sorta di mini intelligenza artificiale che consente di apprendere gli eventi che accadono lungo le varie fasi della filiera logistica, ed anticipare eventuali problematiche durante la spedizione: quello che fa la differenza oggi è soprattutto la veicolazione  delle informazioni, e attraverso questo sistema noi siamo in grado di prevenire le problematiche delle consegne”. 

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