L’intelligenza artificiale nell’aviazione: i progetti di Deep Blue

La cooperazione tra l’IA e gli esseri umani, la produzione di dati e la comprensione degli algoritmi sono alcuni dei temi del futuro dell’aviazione
13 Giugno 2024
1 min read
Deep Blue

Deep Blue è la prima PMI in Italia per numero di progetti di ricerca e innovazione finanziati nei programmi europei Horizon, con oltre 20 anni di esperienza nel settore dell’aviazione. Negli ultimi tempi l’azienda si è concentrata su come integrare l’intelligenza artificiale in questo ambito, con risultati molto interessanti.

L’AI può innanzitutto migliorare la sicurezza identificando potenziali rischi in tempo reale, analizzando grandi quantità di dati provenienti da sensori, radar e altri sistemi con una velocità e un livello di analisi superiori rispetto agli strumenti tradizionali.

L’intelligenza artificiale: il supporto fornito

Allo stesso tempo l’intelligenza artificiale può rivelarsi preziosa nella prevenzione di incidenti tramite sistemi di avviso, così come nella manutenzione predittiva degli aeromobili e nell’ottimizzazione delle rotte di volo analizzando dati meteorologici e traffico aereo, riducendo così i tempi di viaggio e il consumo di carburante.

Può svolgere contestualmente un ruolo importante di supporto per piloti e personale di terra con analisi dei dati e presa di decisioni complesse, sia durante situazioni di emergenza che nell’ottimizzazione delle operazioni di volo. Senza tralasciare la possibilità che l’AI possa migliorare anche l’aspetto legato alla formazione e alla simulazione, creando scenari realistici per i piloti, così come possa automatizzare i processi legati alla pianificazione dei voli e alla gestione del carico, supportando i controllori del traffico aereo.

I progetti di Deep Blue

Nello specifico, Deep Blue ha portato avanti quattro progetti di ricerca. Astra, finanziato da Sesar Joint Undertaking, coinvolge un consorzio di partner provenienti da Malta, Spagna, Italia e Svizzera, e punta a trasformare la gestione del traffico aereo, anticipando problematiche, migliorando la pianificazione del traffico e creando un ecosistema dell’aviazione più efficiente e sostenibile. Il progetto SynthAIr, un altro progetto finanziato da Sesar e Horizon Europe, si focalizza sulla generazione di dati sintetici per l’aviazione (soprattutto quelli relativi a eventi critici per la sicurezza).

Il progetto Trusty, invece, punta all’implementazione della intelligenza artificiale nelle Remote Digital Towers, permettendo la gestione del traffico aereo da remoto tramite la trasmissione video, migliorando sicurezza e operatività, rendendo l’IA trasparente e comprensibile per gli operatori. Chiude il cerchio il progetto Coda, focalizzato sulla collaborazione tra esseri umani e IA, che sviluppa un sistema di assistenza digitale adattiva per i controllori del traffico aereo, monitorando e prevedendo i loro stati mentali e compiti per mantenere un efficiente carico di lavoro.

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