Si consolida la partnership tra IVECO BUS e Via con la firma di due protocolli d’intesa. Lo scopo è quello di esplorare soluzioni di trasporto on-demand che prevedono l’impiego di veicoli IVECO BUS, tra cui minibus alimentati da trazioni alternative, insieme all’applicazione software, al service design e alle competenze operative di Via.
Due protocolli d’intesa consolidano la collaborazione tra IVECO BUS e Via
Il primo protocollo riguarda il progetto con il Politecnico di Milano e mira a realizzare un nuovo servizio di trasporto on- demand per studenti e personale universitario che sia in grado di agevolarne la mobilità. Il secondo, invece, è stato siglato con Humanitas e intende promuovere un servizio di mobilità accessibile e comodo sia per il personale ospedaliero che per gli studenti. L’obiettivo è quello di presentare una soluzione di mobilità all’avanguardia e flessibile attraverso un’offerta facilmente attuabile e personalizzabile. I casi d’utilizzo e i due partner sono stati identificati con il Circular Economy Lab di Intesa Sanpaolo.
Partnership finalizzata alla fornitura di servizi innovativi
Marco Franza, Head of Bus Customer Service, ha dichiarato: “Questi accordi dimostrano l’ambizione di IVECO BUS ad ampliare la propria offerta di servizi ed elaborare una soluzione di trasporto integrata. Insieme a Via, stiamo lavorando per fornire ai passeggeri servizi di assistenza innovativi, che possano offrire loro la migliore esperienza di mobilità possibile”. “Siamo entusiasti di collaborare con IVECO BUS, il Politecnico di Milano e Humanitas per mettere l’innovazione nel settore dei trasporti al servizio delle comunità dell’ateneo e dell’ospedale”, ha commentato Anthea Greco, Country Manager Italy, Spain and Portugal di Via.
“Nell’ambito di questa collaborazione, sfrutteremo tutte le nostre competenze e la nostra tecnologia all’avanguardia per soddisfare le esigenze di mobilità di studenti, docenti e personale del Politecnico di Milano e dell’Humanitas. Al contempo, potremo ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e rendere la città più accessibile in generale. Questa iniziativa segna l’inizio di quella che riteniamo sarà una serie di progetti di grande impatto, volti a migliorare il trasporto urbano e aziendale”.