IVECO BUS sempre più protagonista della transizione energetica: nel 2024 secondo posto in Europa e quota del 25%

Nel segmento degli autobus urbani ad alimentazione elettrica, la quota di mercato del brand ha registrato un aumento pari a 6,5 punti nel 2024
13 Febbraio 2025
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IVECO BUS

Il 2024 è stato un anno molto importante per il marchio IVECO BUS – secondo produttore europeo con una quota di mercato del 25% – che nell’ottica della promozione della transizione energetica per il trasporto passeggeri ha potuto dimostrare la validità del suo approccio technology-neutral e l’efficacia dei suoi investimenti in Europa.

IVECO BUS secondo produttore di autobus urbani elettrici nel 2024

Nel fiorente mercato degli autobus urbani ad alimentazione elettrica (+21,1% rispetto al 2023), IVECO BUS ha aumentato la sua quota di mercato di 6,5 punti nel 2024, conquistando così per la prima volta il secondo posto nella classifica dei costruttori europei di veicoli elettrici, con il 14,2% di immatricolazioni. Un risultato eccellente che testimonia la posizione di leader in questo segmento di mercato in Italia (35%) e Francia (56%).

Il brand resta il principale costruttore europeo nel segmento degli autobus interurbani, dove occupa una quota di mercato superiore al 50%. Inoltre, sono stati consegnati i primi CROSSWAY LE ELEC, che rappresentano il 26% delle immatricolazioni di autobus interurbani elettrici. Le 3.000 unità registrate sul portafoglio ordini testimoniano la fiducia che gli enti di trasporto, gli operatori e le centrali di acquisto ripongono in IVECO BUS e nella sua esperienza in fatto di elettromobilità.

IVECO BUS

La tecnologia a gas naturale

Grazie al 65% di veicoli a gas naturale immatricolati nel 2024, IVECO BUS conferma la prima posizione in Europa per quanto riguarda l’adozione di questa tecnologia alternativa. Un autobus urbano su due (il 50%, +5,5 punti rispetto al 2024) e più di tre quarti (il 78%, +11 punti rispetto al 2024) degli autobus interurbani alimentati a gas naturale in Europa sono IVECO.

I risultati economici di IVECO BUS nel 2024

Nell’ambito dei risultati di esercizio 2024 rilasciati il 7 febbraio da Iveco Group, la Bus Business Unit ha registrato un incremento dell’EBIT adjusted di 31 milioni di euro rispetto al 2023, per un totale di 140 milioni. Tutto questo grazie all’ottimo stato di salute del portafoglio ordini a lungo termine per gli autobus elettrici, oltre che al raggiungimento delle economie di scala. Il margine dell’EBIT adjusted si è attestato al 5,5%, rispetto al 4,9% del 2023.

IVECO BUS

Gli investimenti strategici

Dopo gli stabilimenti di Rorthais, Foggia e Vysoké Myto, nel 2024 è stato elettrificato anche quello di Annonay, per integrare la produzione di autobus elettrici. Sul sito è stata inoltre realizzata una nuova unità di assemblaggio delle batterie, per consentire a IVECO BUS di avere il pieno controllo su tutta la catena di valore dell’elettrico. Questi investimenti strategici negli impianti industriali consentiranno al brand di aumentare la propria capacità e soddisfare la domanda in costante crescita.

La gamma elettrica di IVECO BUS

Attualmente, l’offerta di IVECO BUS copre il segmento degli autobus urbani 100% elettrici con i modelli GX ELEC ed E-WAY; il segmento dei veicoli a idrogeno con un modello a celle a combustibile (per il quale le città di Cannes, Lorient e La Roche-sur-Yon hanno già effettuato i primi ordini); il segmento degli autobus interurbani con il CROSSWAY LE ELEC, di cui sono già partite le consegne e la cui gamma verrà ulteriormente ampliata con l’introduzione del CROSSWAY ELEC presentato a fine 2024; e infine l’ecosistema completo “Energy Mobility Solutions”, che consente di sviluppare un’offerta personalizzata per supportare qualsiasi progetto di elettromobilità.

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