In occasione dell’InnoTrans 2024 di Berlino, Italo è stato premiato con l’UIC Sustainability Impact Award, nella categoria Healthy cities and communities.
Il celebre e prestigioso concorso organizzato dall’Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC) in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha l’obiettivo di rendere onore e mostrare i risultati eccezionali nel settore ferroviario globale, con una forte enfasi sulla sostenibilità.
In particolare il premio Healthy cities and communities ha riconosciuto quanto fatto da Italo per migliorare la qualità della vita nelle città e nelle comunità grazie al progetto di Cardioprotezione.
Primo operatore ferroviario in Italia con defibrillatori e personale formato per il primo soccorso
Italo è stato il primo operatore ferroviario in Italia, e tra i primi in Europa, che dal 2016 si è dotato dei defibrillatori semi-automatici esterni (DAE). In virtù di quest’investimento, oggi tutti i treni della flotta sono dotati di due defibrillatori e anche le biglietterie, le lounge e in generale tutti i luoghi di lavoro di Italo sono provvisti di questi innovativi strumenti, grazie ai quali, nel corso degli anni sono stati salvati otto passeggeri a bordo ed in stazione, con il supporto ed il tempestivo intervento dei dipendenti Italo.
Tutto il personale Italo infatti è stato formato all’utilizzo di questi apparecchi durante i corsi di Primo soccorso e manovre di disostruzione per adulti e bambini, riconosciuti a livello internazionale, ed erogati dal centro di formazione Squicciarini Rescue dell’American Heart Association accreditato 118. Grazie al welfare aziendale, e agli ottimi feedback ricevuti dai dipendenti, tale formazione è stata poi estesa anche ai familiari di chi lavora in Italo, per diffondere la cultura della prevenzione a tutta la comunità.
Italo, inoltre, grazie al progetto “Forward Heart” con il partner EMD112 dona un defibrillatore per ogni vita salvata a bordo. Proprio recentemente ne è stato donato ad un viaggiatore salvato che a sua volta lo ha poi donato alla Peter Pan ODV di Roma. Un secondo defibrillatore è stato donato dal passeggero stesso alla Medihospes Cooperativa di assistenza sociale e sanitaria di Roma.