Da sempre l’impegno di Italo sui temi dell’empowerment femminile e dei diritti delle donne è sempre stato profondo. Non è un caso, dunque, che quest’anno, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (celebrata il 25 novembre), Italo abbia deciso di avviare un percorso a sostegno di Fondazione Pangea che opera, in Italia e nel mondo, per la costruzione di pace attraverso l’empowerment delle donne. In particolare Italo ha deciso di sostenere “REAMA”, il progetto italiano di Pangea, che si compone di 34 centri antiviolenza, 12 case rifugio, 30 avvocate specializzate in violenza di genere, oltre a diverse associazioni che lavorano sulla prevenzione nei propri territori e contribuiscono all’inserimento lavorativo.
Al fianco delle donne
Il progetto REAMA, tra le varie attività, prevede anche il “Bilancio di competenza”: con l’aiuto di professioniste esperte, Pangea aiuta le donne che hanno vissuto una situazione di violenza a riscoprire le loro capacità e a valorizzarle.
Italo ha deciso di supportare soprattutto questo aspetto mettendo a disposizione del “Bilancio di competenza” anche le proprie persone, provenienti da 35 diverse Nazioni, che con il proprio bagaglio culturale, la propria esperienza lavorativa e preparazione specifica del ruolo, possono offrire un valido contributo.
Inserimento nell’organico
La società si è poi resa disponibile, in caso di compatibilità con le figure ricercate, ad inserire all’interno della propria organizzazione aziendale le donne ritenute idonee. Per sensibilizzare i dipendenti Italo e raccontare l’impegno dell’azienda e l’importanza del progetto è stato organizzato un incontro nella sede centrale a Roma.
Questa iniziativa rientra nel più ampio progetto a sostegno delle donne intrapreso da Italo da anni. Nel 2017 ha avviato un percorso di formazione incentrato sull’autodifesa al femminile “TRAINing GIRLS – Sicure in partenza” formando fino ad oggi 700 donne. Inizialmente rivolto a tutte le dipendenti Italo, è stato poi esteso alle ospiti delle case rifugio di Telefono Rosa.
Italo nominato 1°Diversity Leader in Italia dal Financial Times
Tutto il welfare creato per valorizzare il ruolo della persona all’interno di Italo è costruito “su misura”, soprattutto per le donne, agevolandole anche al di fuori del mondo lavorativo e sostenendole dove necessario con un supporto psicologico. Il 50% dei dipendenti, infatti, sono donne che oggi ricoprono con ottimi risultati ruoli in passato considerati esclusivamente maschili.
Per tutto questo Italo è stato nominato 1°Diversity Leader in Italia nel settore trasporto sulle pagine del Financial Times. Dopo aver aiutato le donne a difendersi fisicamente, sensibilizzato dipendenti e viaggiatori su questa tematica, sostenuto ONG e associazioni sul territorio, Italo ha voluto anche divulgare la cultura del rispetto e dell’inclusione nelle scuole organizzando un incontro con gli studenti con la testimonianza di grandi campioni, il supporto del team di psicologi e l’esperienza di una professionista del giornalismo.