Il Gruppo FS Italiane, dopo gli accadimenti degli ultimi mesi, vuole mostrare vicinanza ai suoi viaggiatori, informandoli che insieme al MIT sta attuando una serie di azioni volte a migliorare il servizio ferroviario. Queste misure si rendono necessarie a causa dell’elevato numero di cantieri attualmente attivi, che caratterizzano il piano di investimenti del PNRR e il programma pluriennale di manutenzioni e di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie. L’obiettivo è quello di limitare al massimo i disagi per i viaggiatori.
Il piano del Gruppo FS Italiane: 1.200 cantieri e nuove misure per mitigare gli effetti negativi
Attualmente, sono operativi circa 1.200 cantieri, tra opere strategiche e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Questi lavori sono indispensabili per raggiungere gli obiettivi del PNRR e rendere la rete ferroviaria più moderna, efficiente e sicura. Come evidenziato nel recente piano strategico quinquennale, presentato lo scorso dicembre, l’incremento del numero di treni e di passeggeri negli ultimi anni ha comportato la necessità di un ulteriore sforzo di razionalizzazione.
Per questo motivo, il Gruppo FS sta studiando alcune misure per ottimizzare l’offerta e mitigare gli effetti negativi sul servizio, con particolare attenzione alla gestione delle tratte ad alta densità, caratterizzate da treni non sempre pienamente occupati.
Interventi mirati per migliorare le performance
Parallelamente, sono in corso interventi mirati a migliorare la tempestività e l’efficienza della manutenzione, sia dei treni sia dell’infrastruttura ferroviaria, con un’attenzione particolare alla sicurezza dei lavoratori. Inoltre – fa sapere il Gruppo con una nota – pur operando in un contesto caratterizzato da un numero di cantieri e da una mole di investimenti senza precedenti, il Gruppo FS è impegnato nello studio di iniziative specifiche volte al miglioramento delle performance, garantendo un equilibrio tra le esigenze di sviluppo, il mantenimento della qualità del servizio e la sicurezza dei passeggeri e dei lavoratori.