È un grande ritorno quello della Ford Capri, coupé che in tre generazioni (dal 1969 al 1986) ha venduto 1,8 milioni di unità.
Oggi ritorna tutta nuova, reinventata, ma con forti richiami al passato. A partire dai due rialzi che spiccano sul cofano, dalla forma delle luci diurne a LED che rievocano i quattro fari del vecchio modello, senza dimenticare il lunotto posteriore dallo stile inconfondibile.
Nuova Ford Capri, elettrica con una potenza fino a 340 CV
Oggi la Ford Capri si presenta sul mercato sulla base della piattaforma MEB della Explorer (utilizzata anche per la ID.4). È lunga 463 cm, larga 187 cm, alta 162 cm e vanta un passo di 277 cm. Viene proposta nella sola variante elettrica: 77 kWh per la Capri a trazione posteriore da 286 CV e 79 kWh per la versione 4×4 da 340 CV.
La prima si carica al massimo a 135 kW, mentre la seconda può arrivare a 185 kW in corrente continua. L’autonomia dichiarata si aggira intorno ai 627 km per la versione a trazione anteriore e ai 592 km per quella 4×4.
Abitacolo minimal e tecnologico
Dentro la nuova Ford Capri si fa notare per un abitacolo simile a quello della Explorer, con in bella vista un grande schermo del sistema d’infotainment da 15′ regolabile in altezza.
Dietro al volante c’è poi un secondo display da 5,3 pollici dove sono riportate tutte le classiche informazioni di guida e dove spicca anche una struttura chiamata “Soundbar” con luci ambientali e altoparlanti dell’impianto audio. Ampio, infine, il bagagliaio, capace di ospitare fino a 570 litri.