Il brand lancia il suo primo veicolo elettrico commerciale: una piattaforma innovativa, sviluppata in partnership globale, per una mobilità leggera a zero emissioni
FLYNT ha ufficializzato il lancio del suo primo veicolo elettrico commerciale, frutto di una progettazione centrata sulle esigenze reali delle flotte operative europee. L’azienda, con sede nei Paesi Bassi, ha adottato un modello industriale asset-light: non possiede stabilimenti, ma si affida a partner produttivi consolidati, tra cui MiracoMotor — spin-off di GAC Group, uno dei principali player cinesi nel settore EV. Il risultato è una piattaforma nativa full electric, disponibile in trazione anteriore, posteriore o integrale, con un’autonomia fino a 500 km e un tempo di ricarica rapido (30–80% in 20 minuti). L’attenzione al comfort del conducente è alta: cruscotto digitale, integrazione mobile e funzionalità “mobile office” sono di serie.

Tecnologia globale, applicazione locale
Il veicolo elettrico commerciale di FLYNT nasce dall’integrazione tra tecnologie cinesi d’avanguardia e conoscenza profonda del contesto normativo e operativo europeo. GAC, forte di vent’anni di esperienza nella mobilità elettrica, fornisce architettura a 800V, sistemi ADAS di livello 2, e componenti ottimizzati per efficienza e affidabilità. “Non abbiamo adattato qualcosa di esistente,” afferma Daniel Kirchert, fondatore, “abbiamo costruito una soluzione nuova, modellata su esigenze concrete e attuali.”
Verso il lancio sul mercato
Il prototipo del veicolo elettrico commerciale è stato presentato nel gennaio 2025 alla stampa specializzata in Cina; sarà disponibile in Europa dal 2026. La strategia di FLYNT include anche un ecosistema digitale proprietario, pensato per seguire il cliente lungo tutto il ciclo di vita del mezzo — dalla scelta iniziale alla manutenzione. Con questa offerta integrata, il brand mira a consolidarsi come punto di riferimento per chi cerca un’alternativa sostenibile, affidabile e scalabile nel panorama della mobilità professionale.