Il trasporto collettivo targato FlixBus e FlixTrain si conferma alternativa concreta per viaggiare a basse emissioni: risultati 2024 e metodo di calcolo a confronto.
Flix ha reso noti i risultati ambientali legati all’uso dei propri servizi di trasporto collettivo. Nel 2024, i viaggi effettuati con FlixBus e FlixTrain hanno consentito di evitare l’emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO₂ a livello globale, grazie alla scelta di mezzi più sostenibili rispetto all’auto privata o all’aereo. Solo in Italia il risparmio ha superato le 165.000 tonnellate. Il dato equivale, secondo Flix, a più di 24 milioni di alberi cresciuti per dieci anni. Il gruppo, attivo in oltre 40 Paesi, rafforza così il proprio posizionamento come operatore travel tech impegnato nella decarbonizzazione del trasporto.
Metodologia scientifica per il calcolo delle emissioni evitate
Il calcolo delle emissioni evitate da Flix si basa su una metodologia interna validata da esperti ESG, aggiornata annualmente e ispirata ai criteri del World Business Council for Sustainable Development. L’analisi combina i dati operativi (passeggeri, chilometri percorsi) con i risultati delle survey post-viaggio, nelle quali si chiede ai clienti quale mezzo avrebbero utilizzato se l’offerta Flix non fosse stata disponibile. A partire da queste risposte, il sistema confronta i fattori di emissione dei diversi mezzi. Ad esempio, in Europa, un autobus FlixBus genera in media 27,8 grammi di CO₂ per passeggero-km, contro i 164 grammi di un’auto privata. Le cosiddette “emissioni indotte” — ossia i viaggi che non sarebbero stati effettuati in assenza di Flix — vengono escluse dal calcolo complessivo.
Capillarità territoriale e ruolo sociale del trasporto collettivo
La rete Flix, che in Italia raggiunge circa 300 destinazioni, comprese molte aree non servite da treni, contribuisce a una mobilità più accessibile e capillare. Il trasporto collettivo su gomma si dimostra così non solo una scelta sostenibile, ma anche un elemento di coesione territoriale. «È ora di sfatare un mito: smettiamo di considerare gli autobus come l’ultima spiaggia del trasporto collettivo, e impariamo piuttosto ad apprezzarli come una soluzione disponibile e pronta all’uso dove i treni non arrivano», ha affermato André Schwämmlein, Amministratore Delegato di Flix. L’obiettivo dell’azienda è chiaro: offrire un’alternativa concreta, ecologica e alla portata di tutti per viaggiare responsabilmente.