Il Governo olandese ha aggiornato l’eurovignetta introducendo un parametro legato alle emissioni di CO2, in aggiunta agli attuali parametri utilizzati, ossia la classe di emissione Euro e il numero di assi del veicolo. Il risultato sarà un aumento delle tariffe (qui il nostro articolo sugli aumenti dei pedaggi in Italia), stimato mediamente nell’1,9%.
In Olanda sconti dei pedaggi ai veicoli più efficienti in termini di emissioni di CO2
I veicoli industriali saranno suddivisi in cinque classi di emissione di CO2, che vanno dalla classe 1, formata dai camion diesel, alla classe 5, riservata ai mezzi a emissioni zero. Al fine di incentivare e facilitare una transizione verso l’utilizzo di mezzi meno inquinanti, sono stati previsti sconti progressivi per i veicoli classificati nelle classi da 2 a 5.
Per esempio, per un veicolo Euro VI della prima classe di emissione di CO2, la tariffa annuale passerà dagli attuali 1.250 euro a 1.274 euro. Si evidenzia che nei Paesi Bassi il sistema dell’eurovignetta resterà in vigore fino alla metà del 2026, quando sarà successivamente sostituita da un pedaggio chilometrico esteso anche ai veicoli industriali oggi esclusi, ovvero quelli con massa compresa tra 3,5 e 12 tonnellate.
In Danimarca pedaggio sulla distanza percorsa: cruciali peso ed emissioni di CO2 del veicolo
La Danimarca invece, introdurrà un pedaggio elettronico basato sulla distanza percorsa, che nella fase iniziale sarà applicato alla maggior parte delle reti stradali pubbliche ed a alcune strade comunali ancora da definire. Il calcolo della tariffa si baserà sul peso del veicolo e sulle sue emissioni di CO2, con tariffe più elevate nelle zone a basse emissioni.
È prevista una fase transitoria fino all’anno 2027, durante la quale il pedaggio sarà applicato esclusivamente ai veicoli con peso superiore a 12 tonnellate. Dal 2028, invece, l’obbligo sarà esteso a tutti i veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate, coprendo l’intera rete stradale pubblica.