L’elettrico è pronto, schierato ai blocchi di partenza. Non solo il prodotto, con l’eActros 600 che lo scorso anno ha dato più di una volta prova della sua attitudine a coprire mission di lungo raggio, ma anche con le infrastrutture – la partnership con Traton e Volvo è pronta a sparpagliare 1700 fast charge per truck in tutta Europa, anche in Italia – e con la consulenza alle aziende già pronte ad incamminarsi sulla strada delle zero emissioni. Senza dimenticare le istanze del mercato verso veicoli ancora endotermici, soddisfatte con il nuovo Actros L ProCabin. È Maurizio Pompei, amministratore delegato di Daimler Truck Italia a spiegarci tutto nei dettagli.
Maurizio Pompei, come si è chiuso il 2024 per Daimler Truck Italia?
Il 2024 è stato un anno particolarmente complesso, soprattutto a causa dei trend economici differenti che hanno contraddistinto i diversi Paesi europei. In particolare, in Germania e nel nord Europa lo stagnare dell’economia si è riflettuto negativamente sul mercato dei veicoli industriali e di conseguenza sulla produzione. In Italia il mercato è andato meglio e anche Daimler Truck Italia è stata tendenzialmente in linea con quelle che erano le aspettative, seppur in un contesto particolarmente competitivo. Grandi soddisfazioni dai veicoli elettrici dove, in fase di prevendita, il nostro eActros 600 ha raccolto un numero significativo di ordini, nonostante in Italia si senta fortemente la mancanza di uno schema adeguato di contributi. La domanda dei mezzi diesel rimane stabile sia sulla linea che sul cantiere, spinto dagli investimenti del PNNR.

Quali sono state le linee guida che hanno accompagnato il complesso delle vostre attività nei confronti dei vostri clienti e dei vostri dealer?
Nel corso del 2024 abbiamo voluto far testare in prima persona ai nostri clienti e dealer i vantaggi dell’eActros 600, il primo truck 100 per cento elettrico Mercedes-Benz destinato al trasporto a lungo raggio con una autonomia di oltre 500 km senza ricarica intermedia, tra l’altro eletto International Truck of The Year 2025. In primavera abbiamo portato l’intera forza vendita e i nostri partner presso lo stabilimento di Wörth in Germania dove hanno partecipato a test drive in reali condizioni di utilizzo, cioè con veicolo carico, percorrendo circa 80 km in differenti condizioni stradali. Le eccellenti impressioni di guida in termini di performance e consumi raccolte durante i test sono state confermate dall’European Testing Tour, il più lungo test drive da noi condotto in tutta la nostra storia che ha coinvolto due eActros 600. Un viaggio di 45 giorni in 22 Paesi in cui i due truck hanno superato le stime ufficiali di autonomia percorrendo rispettivamente 15.269 e 15.939 chilometri, con l’impressionante consumo di soli 103 kWh per 100 chilometri È importante sottolineare che lungo l’intero tragitto i due veicoli a lungo raggio hanno ricaricato esclusivamente presso punti di ricarica pubblici.

Quali sono state le maggiori difficoltà che avete raccolto dai vostri clienti nell’esercizio della loro attività, e come i vostri prodotti e servizi li hanno aiutati a gestire meglio le loro problematiche?
Il 2024 ha visto l’introduzione della nuova e più stringente normativa General Safety Regulation che ha richiesto ai nostri clienti l’adozione di veicoli industriali equipaggiati con i sistemi di assistenza alla guida prescritti per ridurre il rischio di incidenti. In questo contesto, Daimler Truck è venuta e viene incontro alle esigenze dei clienti offrendo veicoli Mercedes-Benz Trucks e FUSO che non solo soddisfano pienamente tali requisiti, ma che per diversi aspetti li superano dal punto di vista della funzionalità. Un dispositivo tra tutti la frenata di emergenza attiva con riconoscimento dei pedoni, funzionante a partire da una velocità superiore a zero km/h. Inoltre, considerando che per svolgere l’attività di trasporto le aziende devono affrontare attività sempre più impegnative per l’ottimizzazione della logistica, Mercedes-Benz Trucks ha lanciato nel 2024 il servizio My TruckPoint, piattaforma digitale gratuita dedicata ai clienti e alla gestione della loro intera flotta. Sempre parlando di digitalizzazione all’avanguardia, il 2025 vedrà l’introduzione anche sulla gamma AROCS del nuovo Multimedia Cockpit Interactive 2, cruscotto ad alte prestazioni che costituisce parte integrante della filosofia “Relaxed Assisted Driving” del nostro marchio, incentrata sul massimo benessere dell’autista.
Per quanto riguarda invece i clienti che stanno intraprendendo la transizione ecologica verso veicoli a zero emissioni, Mercedes-Benz Trucks offre un servizio di eConsulting, una consulenza completa a 360° che supporta il cliente con voci esperte in ogni necessità, dalla pianificazione dell’infrastruttura di ricarica al finanziamento adeguato. Tra l’altro a partire da quest’anno il gruppo Daimler Truck offre la possibilità di acquistare dispositivi di ricarica a corrente continua altamente efficienti tramite il nuovo brand TruckCharge, che riunisce con soluzioni chiavi in mano tutte le nostre offerte in materia di consulenza, infrastrutture e ricarica di veicoli elettrici, nonché gestione di depositi elettrificati per le aziende di trasporto.

Come prevede che il mercato dei veicoli industriali possa evolversi nel 2025 e quali saranno le vostre proposte in termini di prodotti e servizi?
Il 2025 si prefigura un mercato stabilmente allineato con quello del 2024. Il nostro obiettivo per i prossimi dodici mesi è quello di offrire la più evoluta tecnologia a minimo impatto ambientale – che sia full electric o convenzionale – in tutti i segmenti del trasporto e della logistica: in altre parole, la migliore soluzione in funzione dell’applicazione. Nel corso dell’anno lanceremo a livello nazionale il nuovo Actros L ProCabin, il truck convenzionale per il trasporto di linea più evoluto di sempre in termini di tecnologia, efficienza, sicurezza e design. Il truck è caratterizzato da un design futuristico grazie alla nuova cabina ProCabin (la medesima dell’eActros 600), da un’aerodinamica ottimizzata, da numerose dotazioni per il comfort, da motori efficienti, da un’elevata dinamica di marcia e da modernissimi sistemi di assistenza alla guida. Ogni dettaglio della nuova cabina ProCabin è stato progettato per dirigere il flusso d’aria intorno al veicolo con la minima resistenza possibile. Il risultato è una riduzione del consumo di carburante fino al 3 per cento. In combinazione con il parsimonioso motore OM 471 di terza generazione e con il nuovo cambio ed il nuovo rapporto al ponte ottimizzati, è la scelta perfetta per i tragitti lunghi.
Per quanto riguarda il mondo dell’e-mobility, l’eActros 600 si confermerà partner ideale per le aziende leader nell’ambito della transizione ecologica. Con il Nuovo Mercedes-Benz eActros 600 intendiamo decarbonizzare il trasporto a lungo raggio che rappresenta due terzi di tutte le emissioni di CO2 risultanti dalla movimentazione su strada delle merci in Europa. A partire da dicembre 2024 la fabbrica sta consegnando i primi veicoli ai clienti finali.
In ogni caso, indipendentemente dal segmento o dal tipo di trazione, la massima disponibilità e la prevedibilità dei costi sono fondamentali per il successo delle aziende di trasporto. A tal proposito, contribuiamo anche con servizi di assistenza e nuovi strumenti digitali. Inoltre, l’ampia gamma di servizi tradizionali e digitali è sempre più interconnessa. Questo ecosistema di servizi integrato rende ancora più efficiente l’impiego dei veicoli da parte dei clienti.

Quali sono le urgenze da affrontare politicamente per migliorare la competitività delle aziende di trasporto nazionali?
In un contesto europeo macroeconomico incerto, gli investimenti di medio-lungo termine devono necessariamente essere accompagnati da interventi strutturali, quali incentivi all’acquisto, svecchiamento del parco circolante – come sappiamo quello italiano è uno dei più vecchi di Europa – e la realizzazione delle necessarie infrastrutture. Considerata l’arena competitiva in cui operano quotidianamente gli autotrasportatori, che si estende ben oltre i confini nazionali, è necessario che il Governo intervenga con prontezza ed efficacia per sostenere la competitività del settore e gli obiettivi di decarbonizzazione sempre più sfidanti.
Un’attenzione particolare andrebbe posta all’incentivazione di veicoli a trazione elettrica, i quali a fronte dell’azzeramento delle emissioni inquinanti richiedono all’utilizzatore finale importanti investimenti economici. È necessario inoltre accelerare lo sviluppo di infrastrutture di ricarica specifiche per il trasporto pesante, come sta già avvenendo nel resto della comunità europea. Daimler Truck sta facendo la sua parte anche in tale ambito avendo sottoscritto la joint venture Milence insieme a Traton Group e Volvo Group, che sta investendo cinquecento milioni di euro per l’installazione di una rete di ricarica pubblica di 1.700 impianti ad alte prestazioni per truck lungo le autostrade e i principali snodi logistici d’Europa. Nei primi mesi del 2025 aprirà a Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova, il primo hub italiano di ricarica.