L’analisi dei flussi di traffico lungo le principali autostrade italiane rivela una realtà dinamica e in evoluzione, che riflette i cambiamenti nel tessuto economico e industriale del Paese. In particolare, l’A4 Milano-Venezia emerge come un’arteria vitale per il trasporto merci, con un volume di mezzi pesanti che supera il doppio rispetto alla tratta Torino-Milano.
Questo dato non solo conferma il ruolo di Milano come centro economico e finanziario del Paese ma segnala anche un significativo spostamento nel baricentro industriale dell’Italia.
Autostrade, Milano fulcro principale
Il tradizionale triangolo industriale del Nordovest, con Torino e Genova come vertici, ha ceduto il passo a una nuova configurazione che vede Milano come fulcro principale, affiancata da Bologna e Venezia.
Questo cambiamento è evidenziato non solo dal traffico autostradale ma anche dalle statistiche economiche, che mostrano un aumento del numero di imprese, lavoratori, fatturato e PIL nelle regioni del Nord e del Nordest, in particolare in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
L’analisi dei flussi di traffico evidenzia inoltre un incremento del trasporto merci su strada rispetto all’anno pre-pandemico, trainato dalla ripresa economica post-crisi sanitaria. Questo aumento si registra soprattutto nelle principali tratte autostradali del Nordovest, ma coinvolge anche altre regioni come il Centro e il Sud.
Evoluzione del sistema produttivo italiano
A livello provinciale, Milano emerge come leader della crescita del PIL nel 2024, seguita da altre province del nuovo triangolo industriale. Questi dati confermano una tendenza alla concentrazione delle attività economiche e produttive nelle regioni settentrionali, mentre nel Mezzogiorno si registra una situazione più complessa, con alcune province che faticano a recuperare dai cali registrati durante la pandemia.
L’analisi dei flussi di traffico e dei dati economici riflette un’evoluzione dinamica del sistema produttivo italiano, con un nuovo baricentro industriale che si sposta verso est e una maggiore concentrazione di attività nel Nord e nel Nordest.