Con EVA Air l’Estremo Oriente si tinge di verde. L’inconfondibile colore della livrea che caratterizza gli aerei della compagnia privata taiwanese, da due anni attiva sulla rotta Milano Malpensa-Taipei e sponsor ufficiale dell’AC Monza anche per la stagione 2024-2025, è molto più che un vezzo estetico. Manifesta la completa dedizione del vettore allo sviluppo di un business la cui impronta ecologica si sta riducendo con la stessa velocità con cui l’isola del Mar Cinese Meridionale guadagna spazi nell’interscambio commerciale, proponendosi come destinazione tecnologica di riferimento sia per i viaggi d’affari che di piacere.
IL LEGAME CON EVERGREEN MARINE CORP.
Al tempo stesso, il verde testimonia il legame diretto di EVA Air, fondata nel 1989, con Evergreen Marine Corporation, colosso del trasporto merci via mare nato nel 1968 (oggi conta oltre 3.100 dipendenti solo a Taiwan, servendo più di 150 rotte alla settimana con dieci navi, per un capitale sociale di quasi 621 milioni 500mila euro), ma dal 2007 noto come Evergreen Line: il brand che raccoglie sotto di sé i servizi di cinque distinte unità operative, cioè Italia Marittima Spa e le filiali Evergreen Marine di UK, Hong Kong, Singapore e Asia. Forte dello slogan “Nature above all”, fra il 2008 e il 2023 il ramo shipping del Gruppo è riuscito a portare ad appena 31.7 il rapporto di grammi di CO2 per Teu-km, al punto da avvicinarsi a tempi record all’obiettivo net zero del 2050.
AEREI IN PELLE DI SQUALO
“Lo stesso sta avvenendo ora per i nostri voli – spiega Eric Hsueh, direttore della branch Italia di EVA Air – dal momento che siamo la prima compagnia asiatica ad aver siglato un accordo con Lufthansa Technik e Basf per adottare la tecnologia di superficie AeroSHARK, finalizzata alla riduzione della resistenza aerodinamica e dunque all’abbattimento dei quantitativi di carburante. Grazie all’applicazione di pellicole riblet sulla fusoliera e sulle gondole dei motori, abbiamo cominciato ad apportare modifiche sui nove Boeing 777F a lungo raggio della nostra flotta cargo: in questo modo le emissioni vengono ridotte dell’1%, un valore che rapportato ai consumi corrisponde di fatto a un risparmio complessivo di 2.500 tonnellate metriche di cherosene e di oltre 7.800 tonnellate metriche di CO2. Nella sua massima estensione, questa tecnologia arriverà a incidere per il 3%”. In attesa di estendere gli stessi benefici agli aerei per il trasporto passeggeri, verosimilmente entro il 2027, il servizio di bordo per il beverage ha invece adottato soluzioni basate su carta PLA (acido polilattico biodegradabile). Nel frattempo, Evergreen Marine Corp. sta spingendo per l’adozione sulla flotta di mare di biofuel certificato ISCC entro il 2025, mentre dal 2026 verrà introdotto anche il metanolo come carburante alternativo, sposando il Green Fuel Project sia sulle rotte per l’Europa che per le Americhe.
FRA HI-TECH E MADE IN ITALY
“Sul fronte certificazioni la nostra compagnia aerea segue lo stesso rigore della compagnia madre – aggiunte Hsueh – visto che insieme al ramo Evergreen Airlines Services Corp. abbiamo ottenuto nuovamente la IATA CEIV Pharma, il riconoscimento di qualità più alto nel settore del trasporto della catena del freddo e rinnovato ogni tre anni. Siamo d’altra parte molto attenti a far conoscere e distribuire le eccellenze del Made in Italy a Taiwan, tant’è che abbiamo avviato anche una proficua collaborazione con i marchi L’Erbolario e Frantonio 2.0. La popolarità guadagnata da EVA Air fra il pubblico tende infatti a riverberarsi nel rafforzamento dei rapporti commerciali, ampliando il network dei collegamenti verso Paesi asiatici strategici sia dal punto di vista leisure che business”.
SCALI LAMPO PER 60 DESTINAZIONI
Oltre alla rotta Milano-Taipei, la compagnia è oggi un punto di riferimento per i voli su Manila, Cebu e Clarck nelle Filippine, al punto da essere stata designata lo scorso maggio come compagnia aerea partner del Consolato Generale delle Filippine a Milano. Sulle destinazioni dell’arcipelago, unitamente ai voli su Bali e Chicago, è inoltre in corso un’iniziativa di marketing con Sanrio, grazie alla quale le livree degli aerei di EVA Air possono fregiarsi dei personaggi iconici del mondo di Hello Kitty, guadagnando ampia popolarità fra il pubblico delle famiglie. La compagnia, però, è ora un punto di riferimento anche e soprattutto per i collegamenti via Taipei verso il Giappone (Tokyo, Osaka, Okinawa, Sapporo, Sendai, Fukuoka e dal 29 ottobre anche la pittoresca Aomori), mentre il consenso su molte altre destinazioni del Sud-Est Asiatico come Malesia, Indonesia e Vietnam cresce in virtù di tempi di coincidenza estremamente rapidi.
Il load factor sulla tratta Milano-Taipei è d’altra parte rimasto prossimo per tutto il 2024 al 90%, conferendo una spinta decisiva alle oltre 60 destinazioni servite dalla compagnia in Asia, Oceania, Nord America e naturalmente Europa. Con una flotta di 80 aeromobili Boeing e Airbus, in poco più di due anni EVA Air è dunque riuscita a ritagliarsi anche in Italia uno ruolo chiave nello sviluppo delle rotte per l’Estremo Oriente, garantendo sul trasporto passeggeri così come merci un servizio di massima eccellenza. Non è cosa di tutti giorni vincere per nove anni consecutivi il premio Skytrax come compagnia aerea 5 stelle.
