Daimler Truck, tiene sempre a cuore il futuro del pianeta, e annuncia attraverso la Mitsubishi FUSO Truck and Bus Corporation, la controllata di Daimler Truck con sede in Giappone, l’iniziativa “Battery 2nd Life” a partire da febbraio 2025.
In che consiste? Le batterie usate dell’eCanter, il camion leggero elettrico a batteria di successo sul mercato giapponese, verranno riutilizzate nei sistemi di accumulo energetico.
Il riutilizzo delle batterie ad alta tensione porta numerosi vantaggi
Mitsubishi FUSO Truck and Bus Corporation condurrà il test sul campo in collaborazione con la start-up Connexx Systems Corporation, specializzata nello sviluppo di sistemi di accumulo di nuova generazione. Le batterie usate dei modelli eCanter verranno impiegate e riconvertite come fonte di alimentazione per i sistemi di accumulo energetico “EnePOND®1 EV Charger” sviluppati da Connexx Systems, che possono ridurre il carico sulla rete elettrica esistente oltre a consentire la ricarica rapida di più veicoli.
Dunque, il riutilizzo delle batterie dei veicoli elettrici permette di accelerare l’espansione dell’infrastruttura di ricarica e di ridurre i costi, prolungando al contempo la vita utile delle batterie. L’iniziativa fa parte del pacchetto eMobility Solutions di Mitsubishi FUSO Truck and Bus Corporation, che offre ai clienti un supporto completo per l’introduzione e l’utilizzo dei veicoli elettrici.
L’obiettivo generale di MFTBC è creare un’economia circolare per le batterie, al fine di massimizzarne il valore dei materiali, ridurre il costo complessivo dei veicoli elettrici e facilitare la transizione verso la mobilità elettrica a batteria.
Prossimi passi della controllata di Daimler Truck
A febbraio 2025 verrà installata una stazione di ricarica sperimentale a Muko City, Kyoto, per alimentare i veicoli elettrici ufficiali della città. Nel corso dell’anno, è prevista l’installazione di un impianto di prova per la ricarica di veicoli, inclusi camion elettrici, presso lo stabilimento MFTBC di Kawasaki.
La dimostrazione servirà a testare la praticità dei sistemi di accumulo energetico e a sviluppare ulteriori applicazioni per il riutilizzo delle batterie usate dell’eCanter, con l’obiettivo di favorire una più ampia implementazione della tecnologia.