Il marchio Forvia Hella, specializzato in tecnologie e illuminazione in ambito automotive, negli ultimi anni ha già dato un importante contributo ai costruttori del mondo dei trasporti per quel che riguarda lo sviluppo di sistemi di illuminazione avanzati, e sta via via occupando una posizione sempre più importante anche nel campo dei dispositivi elettronici destinati ai veicoli industriali. E tra le novità più recenti spiccano due elementi molto importanti.
Il Solar Sensor di Forvia Hella
Il primo trae origine dall’introduzione da parte dell’Unione Europea di nuove norme volte a incrementare la sicurezza stradale come la Direct Vision Standard, che richiede l’eliminazione da parte dei costruttori dei mezzi pesanti degli angoli ciechi di visuale del guidatore mediante l’utilizzo di telecamere e l’ampliamento delle dimensioni del parabrezza. Questa seconda direttiva comporta però un maggiore riscaldamento della cabina di guida, dovuto al superiore irraggiamento solare.
Per contrastare il fenomeno, Forvia Hella ha sviluppato Solar Sensor, un sensore destinato ai veicoli industriali che rileva l’intensità dei raggi e assicura una climatizzazione efficiente dell’abitacolo, ottimizzando il fabbisogno energetico. Collocato centralmente sulla plancia del veicolo, il sensore misura anche l’angolo d’incidenza dei raggi, valutando con precisione il riscaldamento dal lato del guidatore e da quello dell’eventuale passeggero e, di conseguenza, supportando il sistema di climatizzazione nell’ottenere una temperatura confortevole e uniforme nelle due diverse zone della cabina.
Un sistema opzionale di rilevamento della luce ambientale consente di migliorare anche la luminosità dell’abitacolo. Il Solar Sensor opera attraverso una rete di comunicazione locale, che consente una fornitura stabile di dati riducendo la complessità dell’installazione e della manutenzione. La sua azione permette di ottimizzare il funzionamento dell’impianto di climatizzazione, riducendone il consumo energetico e contribuendo a creare un clima di benessere all’interno dei veicoli.
Sistema di gestione e ottimizzazione delle batterie
Per una migliore gestione delle batterie, invece, Forvia Hella ha sviluppato gli Intelligent Battery Sensors che riducono le emissioni di CO2 abilitando le funzioni start&stop e fornendo dati essenziali sullo stato degli accumulatori. Secondo studi dell’automobile club tedesco ADAC, infatti, la debolezza della batteria è causa di oltre la metà dei guasti che fermano i veicoli: per conservare correttamente l’energia, è necessario conoscerne lo stato di carica, l’invecchiamento e qualsiasi altro fenomeno che la riguardi.
Il sensore IBS di Forvia Hella svolge esattamente questa funzione, misurando l’intensità della corrente, la tensione e la temperatura nei sistemi a 24 volt e fornendo così informazioni sullo stato di carica, sull’invecchiamento e sulla capacità della batteria di mettere in moto il propulsore termico. Il monitoraggio permanente di questi parametri consente di cogliere tempestivamente eventuali segnali d’indebolimento o difetti della batteria. L’IBS Forvia Hella per applicazioni a 24 volt è progettato per essere perfettamente installato intorno al polo negativo della batteria, mentre la parte elettronica si trova in un alloggiamento fuso con un connettore a spina; la comunicazione con l’unità di controllo relativa allo stato energetico dell’accumulatore avviene tramite una rete di comunicazione locale LIN.
Per i veicoli con architettura a 24 volt che richiedono un monitoraggio separato di ogni batteria, Forvia Hella offre due sistemi IBS, ognuno dei quali dedicato al monitoraggio di uno degli accumulatori a 12 volt, così da assicurare per entrambi una misurazione accurata di tensione, intensità della corrente e temperatura. L’IBS di Forvia Hella prolunga la vita utile delle batterie, evitando che si scarichino completamente e assicurando condizioni di carica sempre ottimali.