Il mercato dei veicoli industriali e commerciali nel 2024 ha fatto registrare numeri diversi che fotografano una situazione articolata. Di seguito vi proponiamo un report dettagliato realizzato da Anfia, con tutti i dati sulle immatricolazioni e sugli incentivi in vigore.
Mercato veicoli commerciali e autocarri
Il mercato dei veicoli commerciali leggeri ha chiuso il 2024 con oltre 198mila veicoli commerciali immatricolati, +0,9% rispetto al 2023, quando i volumi non raggiungevano di poco le 197mila unità. I dati positivi si concentrano però nei primi mesi dell’anno: infatti, a ottobre, novembre e dicembre il mercato ha registrato un trend negativo, con un declino delle vendite rispettivamente del 13,9%, del 16%, e del 13,8%.
Nel 2024, il mercato degli autocarri pesanti conta 28.702 immatricolazioni, in leggero calo dello 0,6%. Il decimo e l’undicesimo mese del 2024 registrano un calo tendenziale rispettivamente dell’1,9% e del 24,2%, mentre dicembre riesce a chiudere in salita dell’1,2% rispetto allo stesso mese del 2023.
Mercato veicoli trainati e autobus
Il mercato dei veicoli trainati con ptt superiore a 3.500 kg, che aveva chiuso positivamente nel 2022 (+11% sul 2021), ha registrato un calo per il secondo anno consecutivo, passando dal -7,8% del 2023 al ben peggiore -13,1% del 2024. In particolare, a ottobre e novembre il trend è stato negativo rispetto agli stessi mesi del 2023, e solo a dicembre c’è stato un accenno di leggera ripresa con un +4,2%.
Per quanto riguarda il comparto degli autobus >3,5 tonnellate, che continua a beneficiare dei fondi per il trasporto pubblico, si registrano volumi in crescita, con un 27% rispetto al 2023, trainato da un dicembre da record: 937 immatricolazioni con un +181,4%. Gli autobus chiudono il 2024 con ben 6.594 immatricolazioni.
Incentivi per il trasporto merci
Sono stati stanziati 50 milioni di euro per gli anni 2021-2026 per l’acquisto di automezzi a trazione alternativa (ibridi, elettrici, CNG e LNG). La fase di rendicontazione della quarta finestra di incentivazione (26 agosto -11 ottobre 2024) è aperta dalle ore 10:00 del 28 ottobre 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 11 aprile 2025; mentre il quinto periodo di incentivazione si aprirà dalle ore 10:00 del 5 maggio 2025 e fino e non oltre le ore 16:00 del 20 giugno 2025.
Per quanto riguarda invece l’autotrasporto, il Decreto Ministeriale 208/2024 stanzia 25 milioni per i contratti di vendita conclusi dal 13 settembre 2024. La procedura si articola in due fasi: 1) fase di prenotazione delle risorse: dalle ore 10:00 del 16 dicembre 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 17 gennaio 2025; 2) fase di rendicontazione dell’investimento: dalle ore 10 del 17 febbraio 2025 ed entro le ore 16 del 19 settembre 2025.
Incentivi per il trasporto pubblico
Per il rinnovo del parco rotabile TPL sono previsti circa 7 miliardi di euro fino al 2035, così ripartiti: PNMS 3,7€ miliardi; PNRR 1,9€ miliardi; Fondo complementare 600€ milioni; DL Infrastrutture 96€ milioni. Sono stati stanziati 50 milioni di euro per l’acquisto di autobus ecologici per servizi turistici e lunga percorrenza di tutte le alimentazioni.
Infine le Regioni e le città metropolitane possono utilizzare una quota, non superiore al 25% delle risorse già assegnate dal PNSMS per il rinnovo del parco degli autobus del TPL, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028, anche per l’acquisto di autobus ad uso extra- urbano con alimentazione diesel o ibrida ad emissione di gas di scarico della normativa Euro più recente.