I veicoli commerciali elettrici non conoscono battute di arresto in Hertz. A lato dell’evento “Mobilità sostenibile tra mare, cielo e terra. Leader della Travel Industry a confronto”, organizzato a Milano dal Gruppo Bluvacanze, il vice president Operations Europe della compagnia di noleggio Massimiliano Archiapatti ha sgombrato l’orizzonte futuro da ogni incertezza.
Noleggio veicoli elettrici: cresce la durata
“Il 2024 ha rappresentato un altro anno di progresso per la categoria – queste le dichiarazioni rilasciate a ON ROAD Mag – dal momento che i veicoli elettrici sono richiesti per attività di ‘ultimo miglio’ o accesso ai centri urbani, oltre che per integrare trasporti di più lunga durata, talvolta in ottica anche multimodale. L’aspetto più rilevante è che questo tipo di noleggi tende oggi ad avere durata mediamente più lunga che in passato, segno di una crescente confidenza rispetto alle nuove tecnologie di guida”.
La flotta “alla spina” di Hertz
Per assecondare il trend, Hertz ha inserito in flotta sia veicoli piccoli che medi, cominciando a dare spazio anche a prodotti Stellantis sia in Italia che all’estero. “L’adozione su larga scala di strategie aziendali sostenibili – ha aggiunto Archiapatti – permette oggi di accordare noleggi di almeno un mese anche fra le realtà del business travel, dal momento che la guida di un mezzo elettrico non viene associata solo a missioni specifiche, ma proposta al personale stesso delle aziende per fare pratica, grazie a forme contrattuali sempre più flessibili.
In tal senso, abbiamo stretto rapporti di collaborazione con i produttori per incentivare il bridging in occasione del lancio di nuovi modelli”. Nonostante i numeri del noleggio elettrico siano risultati nel 2024 più bassi delle aspettative, ciò non ha però significato alcuna contrazione, ma una crescita armonica e proporzionata rispetto all’approccio di neutralità tecnologica sostenuto da Hertz.