È arrivato oggi l’ok del senato così da rendere il provvedimento definitivo. Il codice della strada, dunque, è stato aggiornato e potrebbe entrare in vigore prima dell’estate 2025. Vediamo quali sono le novità introdotte.
Stretta sull’alcol
Il guidatore che viene trovato al volante con uno tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si vedrà recapitare una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Si aggrava la situazione nel caso il tasso fosse compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, considerato a questo punto reato e punito con una multa tra 800 e 3.200 euro e con la detenzione fino a 6 mesi (oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno).
Con tasso superiore a 1,5 la sanzione può arrivare fino a 6.000 euro con pena detentiva di 6 mesi e sospensione della patente fino a due anni. Infine il guidatore che verrà trovato al volante con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro avrà l’obbligo di guidare solo veicoli con accensione collegata all’alcolock.
Cellulare alla guida
Chi verrà sorpreso ad utilizzare il cellulare alla guida si vedrà recapitare una multa che va da 250 euro a 1.000 euro. Cifra che per i recidivi sale a 350-1.400 euro. A cui si aggiunge una formula di sospensione breve della patente (6-15 giorni).
Stupefacenti
Viene abolito il requisito dello «stato di alterazione» per definire il reato di guida sotto l’effetto di droghe: basterà essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo. E l’esito positivo del test sarà necessario a far scattare l’immediato ritiro della patente, con revoca fino a tre anni.
Autovelox
Il nuovo codice della strada prevede una multa compresa tra i 173 e i 694 euro se si supera il limite di velocità tra i 10 e i 40 km/h. Ma si arriva a una forbice di 220-800 euro se invece la violazione avviene all’interno di un centro abitato, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Scooter
Cresce il numero di mezzi che potranno viaggiare su autostrade ed extraurbane principali. Infatti è stato abbassato a 120 cc o 6 kW (in caso di veicolo elettrico) il limite sotto il quale non si potrà circolare sulle strade extraurbane principali, purché il conducente sia maggiorenne.
Neopatentati
Per coloro che conseguiranno la patente non sarà più necessario un anno ma tre prima di guidare un veicolo con potenza superiore ai 75 kW per tonnellata, quindi auto con potenza pari a 105 kW o 142 CV.
Monopattini
Stretta anche sui monopattini, per i quali si prevede ora l’obbligo di frecce, targa, casco e assicurazione. Oltre all’obbligo di circolare solo ed esclusivamente su strade urbane: no, dunque, a piste ciclabili, aree pedonali e contromano.
