Carrier Transicold ha presentato all’IAA 2024 di Hannover la nuova versione del suo gruppo Vector HE 19. Dotata di un nuovo refrigerante con basso potenziale di riscaldamento globale e compatibile con biocarburante a base di olio vegetale idrogenato o biocarburante B100, questa soluzione di refrigerazione per semirimorchi è stata progettata per ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica mantenendo prestazioni eccellenti.
Il Vector HE 19 di Carrier Transicold
Il Vector HE 19 utilizza un refrigerante a basso GWP, che riduce le emissioni di CO2 di 9 volte rispetto al refrigerante standard R452A. Il gruppo è inoltre compatibile con il biocarburante HVO, che riduce le emissioni di carbonio dell’80% rispetto a un normale gruppo alimentato a diesel. Nel complesso, si ottiene una riduzione complessiva minima dell’84% nelle emissioni di CO2 nell’arco di un anno.
Il biocarburante B100, solitamente ricavato da oli vegetali, grassi animali o oli da cucina riciclati, consente da solo di ottenere una riduzione delle emissioni di carbonio compresa tra il 60% e il 91%, a seconda del tipo di B100 utilizzato, rispetto a un gruppo diesel standard. In combinazione con il refrigerante a basso GWP, il sistema può garantire una riduzione minima complessiva del 73% delle emissioni di CO2 in un anno di utilizzo.
Primo semirimorchio per Fraikin
Il primo semirimorchio equipaggiato con Vector HE 19 è entrato in funzione a giugno per Fraikin e Martin Brower, due clienti di lunga data di Carrier Transicold, per valutarne l’efficacia in condizioni reali. Ubicato presso le piattaforme logistiche di Martin Brower in Francia, il semirimorchio effettua consegne di alimenti freschi e surgelati per un importante marchio del fast food in Francia.