Start Romagna introduce a Forlì i primi autobus elettrici: cinque mezzi full electric entrano in servizio sulle linee urbane, che segnano un nuovo passo verso la mobilità sostenibile.
Con l’arrivo dei primi bus elettrici nella rete urbana di Forlì, Start Romagna compie un ulteriore passo nella transizione ecologica del trasporto pubblico. I primi due mezzi, su un totale di cinque Karsan full electric da 8 metri, sono già operativi sulle linee 1 e 3; gli altri tre entreranno progressivamente in servizio nelle prossime settimane. I veicoli sono stati affidati ad autisti formati ad hoc, che hanno già avuto modo di testarne la guida nelle scorse settimane. Le operazioni di ricarica avverranno presso il deposito Pandolfa, adeguatamente attrezzato.
«Procede il percorso previsto dal nostro piano industriale di dotare le linee urbane di mezzi 100 per cento elettrici con lo scopo di ridurre emissioni inquinanti nelle città», ha dichiarato Roberto Sacchetti, presidente di Start Romagna. Forlì segue così Ravenna e Rimini, già coinvolte in analoghi interventi, entrando nella fase operativa del piano 2025 che prevede l’introduzione di 15 bus elettrici con diverse capienze.
Infrastrutture e fondi dedicati
L’ammodernamento è supportato da finanziamenti pubblici: il PSNMS (Piano per le città con più di 100.000 abitanti) ha destinato a Forlì oltre 16 milioni di euro tra il 2019 e il 2033. Di questi, 4,9 milioni sono riservati all’acquisto di nuovi bus elettrici entro il 2028, mentre circa 1,3 milioni copriranno gli investimenti infrastrutturali, come le stazioni di ricarica. L’intero piano è finanziato al 100%.
Identità visiva e comunicazione
Per segnalare il cambiamento in atto, Start Romagna ha avviato una campagna di comunicazione visiva: i nuovi mezzi si distinguono per una livrea verde con la scritta “caricamento in corso”, simbolo di una trasformazione graduale e in divenire verso una mobilità urbana più pulita, efficiente e sostenibile.