Raben Group, nel 2024 fatturato di oltre 2,15 mld di euro. Ora punta a una logistica sempre più green

Raben Group continua a investire nello sviluppo di nuove strutture e in una logistica sempre più sostenibile
6 Marzo 2025
2 mins read
Raben Group

Nonostante il 2024 sia stato un anno impegnativo sotto diversi punti di vista, Raben Group ha continuato a investire nello sviluppo di nuove strutture introducendo diverse innovazioni sia nell’ottica di una migliore sostenibilità che in quella legata a un approccio sempre più orientato al cliente.

E tirando le somme, nell’anno che si è concluso da qualche mese, Raben Group ha registrato un fatturato pari a più di 2.15 miliardi di euro. Tra i servizi dell’operatore, domina il trasporto terrestre (65%), con una minore percentuale di contract logistics (13%), FTL & Intermodale (9%), Fresh Logistics (7%), 4PL (2%), Sea&Air (2%) e altro (2%).

La presenza di Raben in Europa

Durante lo scorso anno, l’evento più importante è stato la firma del contratto con l’operatore logistico svizzero Sieber Transport AG, che ha costituito Raben Sieber AG: dal 1° Marzo 2025, offre servizi di trasporto groupage efficienti in Svizzera e in Europa. L’unione delle due forze rappresenta un ulteriore passo avanti per il Gruppo nella propria espansione europea e nella costruzione di una rete di groupage indipendente in tutto il continente. La Svizzera si aggiunge ai quindici mercati europei in cui Raben già dispone di sedi e sistemi di trasporto proprietari e la sua aggiunta alla mappa degli operatori è significativa, in quanto consentirà al gruppo di unire tutti i Paesi DACH sotto lo stesso tetto.

Raben Group

Gl investimenti in Lituania, Germania e Grecia

Nel 2024 sono anche stati finalizzati e intrapresi investimenti in diverse Nazioni europee. In Lituania, Raben Lietuva UAB si è trasferita in una nuova sede più ampia vicina alla principale autostrada del paese, e in Germania è stato reso operativo un nuovo deposito vicino a Regensburg che si avvicina all’Emission Zero Standard nel bilancio annuale, grazie all’impianto di pannelli fotovoltaici e pompe di calore. In Grecia, Raben INTERTRANS, grazie alla dinamica espansione nel mercato locale, inaugurerà un nuovo centro logistico cross-docking in Thessaloniki che si avvicinerà allo standard dello Zero-emission.

In Ucraina le attività di Raben non si sono fermate, nonostante la guerra

Lo scorso anno ha visto la completa integrazione dei mercati italiano e austriaco in Raben Group, confermata dal cambio delle denominazioni, che sono passate rispettivamente da Raben SITTAM a Raben Italy S.r.l. e da Raben Bexity a Raben Logistics Austria GmbH. L’Italia vanta il lancio di un numero elevato di nuove linee internazionali verso Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Austria, Paesi Bassi e Francia.

Il business in Austria è stato focalizzato allo sviluppo di soluzioni di trasporto rispettose dell’ambiente, in particolare le reti ferroviarie. Nonostante la guerra giunta al suo terzo anno, le attività in Ucraina di Raben Group non si sono fermate, merito delle soluzioni alternative e al miglioramento delle infrastrutture. Infine, un risultato considerevole è stato l’ottenimento del titolo Amazon Preferred Carrier, programma che consente ai fornitori di lavorare con operatori di logistica selezionati dalla piattaforma.

Raben Italy

Sostenibilità e transizione energetica

Come anticipato in apertura, l’attenzione per l’ambiente e la società, nonché l’adesione alla governance aziendale, ha guidato le attività di Raben Group nel 2024, in linea con la strategia di sostenibilità. All’inizio di quest’anno, Raben Group ha pubblicato informazioni sui suoi impatti climatici attraverso CDP, un’organizzazione globale senza scopo di lucro che gestisce la principale piattaforma di divulgazione ambientale al mondo.

Oltre a magazzini con una intensità di carbonio significativamente inferiore, le iniziative per ridurre le emissioni nei trasporti hanno svolto un ruolo importante. Raben Transport ha piani molto ambiziosi in questo settore: intende aumentare la quota di veicoli a combustibile alternativo nella sua flotta al 10% nel 2025 e al 75% nei prossimi cinque anni. In quest’ottica, da febbraio dello scorso anno sta testando HVO100, un biocarburante ricavato da materie prime rinnovabili con un altissimo potenziale di riduzione delle emissioni di CO2 .

Formazione e beneficienza

Altrettanto innovativo è il dispositivo che Raben Transport utilizza dallo scorso anno. Il simulatore di camion VR con opzione LCD, grazie al suo design e al suo software, cattura perfettamente le condizioni di guida di un camion e viene utilizzato nei processi di reclutamento e formazione dei conducenti. Le attività di CSR del Gruppo sono altrettanto degne di nota.

Per l’Italia, il 2024 è stato un altro anno di lotta allo spreco alimentare. La società italiana del Gruppo, insieme a quella polacca e ceca, hanno dato il loro sostegno ai banchi alimentari di questi tre mercati. In totale, i camion Raben hanno trasportato quasi 600 tonnellate di prodotti alimentari per beneficenza.

MAGAZINE

NEWSLETTER

Vaisu

Don't Miss